se vinceremo le elezioni, i libri di storia saranno revisionati


E' scoppiato il caso Travaglio. E, grazie a lui, parliamo indirettamente di Schifani, presidente del Senato. Vi linko la sua storia, come raccontata dall'Espresso. Una grande opera di ricostruzione è stata fatta dal libro "i complici". E' una storia di frequentazioni mafiose, ma non è l'unico caso. Già prima delle elezioni si parlava di candidati al parlamento "sospetti". Ora è tardi piangere sul latte versato. Avete votato secondo coscienza?

Quasi tutti ora invocano censure e sanzioni di ogni tipo, a punire l'oltraggio o la diffamazione alle Istituzioni. A mio avviso sono altre le cose che hanno dato fastidio a "lor signori": cosa c'entra Travaglio con il dialogo tra Pd e Pdl che Schifani vuole difendere? Qual'è lo scambio su cui si sono messi d'accordo? E a quale prezzo?
Poi,c'è chi, come Urbani, è allarmato perchè "la Rai si ritrova ancora una volta in balia del primo diffamatore di passaggio".
Se pensiamo che Travaglio ha solo accennato in Tv a ciò che è scritto con molta maggiore precisione nel libro "i complici", mi chiedo perchè nessuno ha impedito a Fazi editore, di pubblicare il testo. Se poi aggiungiamo che nessuno, neppure Schifani, ha minacciato denuncia, allora viene il sospetto che il problema non sia ciò che ha detto Travaglio, ma dove lo ha detto. In televisione. Questi sono gli ascolti. 2.903.000 persone.
Questa è invece una indagine sulla lettura in Italia. Desolante. Come le copie vendute del libro "i complici". Ancora troppo poche, a settembre. Sulle 30 mila.
Capita la proporzione?
Succede inoltre che il direttore generale della Rai Saccon è messo sotto accusa dal centrodestra come il principale responsabile. Lo stesso Saccon che ha ridotto il debito della Rai, e che ad ottobre aveva fatto questa dichiarazione, annunciando una Rai in digitale terrestre totalmente in chiaro. Forse rovinando i piani di qualcuno.

Ah, dimenticavo... uno degli autori del libro I" complici" è Lirio Abate, sotto scorta per minacce. Come Saviano. La foto del post ritrae Dell'Utri, condannato per concorso esterno in associazione mafiosa, e Sgarbi, una settimana fa ospite da Santoro e autore di ripetute aggressioni verbali contro Travaglio.



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